Il Programma di Lavoro Nazionale di Raccolta Dati Alieutici (PLNRDA) è un programma strategico progettato per raccogliere, gestire e analizzare i dati relativi al settore della pesca, dell’acquacoltura e dell’industria di trasformazione dei prodotti ittici. Il Programma permette all’Italia di ottemperare ad una serie di regolamenti Comunitari che rendono obbligatoria questa raccolta dati. Il CNR IRBIM è mandataria di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese comprendente partner pubblici e privati che è risultato vincitore di una gara internazionale indetta dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare, e delle Foreste. Si tratta di un accordo quadro dal 2023 al 2027 che si articola in accordi speciali annuali, che devono seguire il Work Plan approvato dalla Commissione Europea
Il PLNRDA ha come obiettivo principale la raccolta, il controllo e l’elaborazione dei dati alieutici. Queste attività includono:
Raccolta Dati: Acquisizione di informazioni dettagliate su pesca, acquacoltura e industria di trasformazione dei prodotti ittici.
Controllo e Elaborazione Dati: Verifica e analisi preliminare dei dati raccolti, preparazione per il caricamento nelle banche dati comunitarie.
Fornitura Dati: Trasmissione dei dati elaborati al Ministero in risposta a specifiche richieste, come quelle della DG MARE/JRC, GFCM, ICCAT e ICES.
Pianificazione Futura: Collaborazione con l’Amministrazione per la preparazione del Piano di Lavoro 2025-27, da presentare alle Autorità Comunitarie nell’ottobre 2024.
Il PLNRDA rappresenta un elemento fondamentale per la gestione sostenibile e responsabile delle risorse alieutiche. Attraverso una raccolta dati accurata e un’elaborazione rigorosa, il piano mira a supportare le decisioni politiche e operative nel settore della pesca, contribuendo alla protezione degli ecosistemi marini e al benessere economico delle comunità coinvolte.
Data la sua ampiezza e rilevanza, il PLNRDA coinvolge un gran numero di ricercatori dell’Istituto per le Risorse Biologiche e Biotecnologie Marine delle sedi di Ancona, Messina e Mazara del Vallo
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.