Ricercatore CNR dal 1990 e Primo ricercatore presso IRBIM Ancona dal 2001 (ISMAR fino al 2018); in precedenza esperto associato alla Delegazione della Comunità Europea nel Pacifico (Figi e Isole Salomone) nel 1987-1989, ricercatore a contratto presso Laboratorio Biologia Marina e Pesca di Fano dell’Università di Bologna dal 1982 al 1987. Dal 2007 al 2010 Coordinatore internazionale del Progetto EU FP6 “SARDONE – Improving assessment and management of small pelagic species in the Mediterranean” Contract N°044294 (2007-2010). Responsabile della sede CNR ISMAR di Ancona dal 2004 al 2009. Da settembre 2009 a marzo 2021 Senior Fisheries Officer presso la Food and Agriculture Organization of the United Nations (FAO): coordinatore internazionale di due progetti FAO: AdriaMed (http://www.faoadriamed.org) “Scientific Cooperation to Support Responsible Fisheries in the Adriatic Sea” e MedSudMed (http://www.faomedsudmed.org) “Assessment and Monitoring of the Fishery Resources and the Ecosystems in the Straits of Sicily” entrambi finanziati dal MiPAAF e dalla DG-MARE della Commissione Europea. Specialista in biologia, ecologia e strategie di sfruttamento sostenibile delle risorse da pesca con più 40 anni di esperienza nel campo. Autore di più di 100 tra pubblicazioni peer reviewed e rapporti tecnici nel settore della biologia della pesca, ecologia e gestione delle risorse alieutiche. Membro di comitati per la gestione della pesca a livello nazionale (MiPAAF) e internazionale (FAO-GFCM).
Fornire alle amministrazioni nazionale ed EU, nonché agli organismi di gestione della pesca a livello regionale come la Commissione Generale della Pesca nel Mediterraneo (GFCM) e la Commissione Internazionale per la Conservazione del Tonno Atlantico (ICCAT), dati scientifici e strumenti adeguati per intraprendere interventi di programmazione ed adottare misure di gestione in linea con la Politica Comune della Pesca (PCP).
Supportare le decisioni politiche e operative nel settore della pesca contribuendo alla protezione degli ecosistemi marini e al benessere economico delle comunità coinvolte
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.