RightFish

Reducing environmental impact and greenhouse gas emissions in commercial fisheries

RightFish sviluppa metodologie generiche che possano migliorare la nostra capacità di progettare e sviluppare attrezzi da pesca trainati a basso impatto. Il progetto sta facendo progredire lo stato dell’arte nella progettazione di attrezzi da pesca commerciali stabilendo criteri per la modellazione su piccola scala che incorporano le forze di contatto associate agli attrezzi da pesca trainati sul fondo del mare. Questi approcci sono messi alla prova in due casi di studio che rappresentano la pesca a strascico in europa, e dimostra i vantaggi ambientali ed economici che possono essere ottenuti. Questi attrezzi sono più efficienti in termini di carburante, disturbano meno sedimenti ricchi di carbonio e penetrano meno nel fondale marino. Di conseguenza, garantiscono che le risorse marine siano gestite e raccolte in modo sostenibile, preservando l’integrità e la resilienza dell’ecosistema e riducendo le emissioni di gas serra. Hanno anche una riduzione dei costi del carburante e probabilmente portano a maggiori opportunità di pesca, a un migliore accesso al mercato e a prezzi più alti. Contribuiscono quindi alla produzione sostenibile nella bioeconomia blu. Consentono lo sviluppo di standard e processi trasparenti, certificabili e tracciabili che possono essere utilizzati per stabilire la fiducia dei consumatori e aumentare le opportunità di marketing. Il consorzio comprende esperti industriali e accademici nella progettazione e nello sviluppo di attrezzi da traino commerciali, nella valutazione dei processi tecnici e di cattura degli attrezzi da pesca e delle prestazioni ambientali e socioeconomiche della pesca.


Referente:

Emilio Notti

Primo Tecnologo

Ancona

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Programma: ERANET BLUEBIO CALL 2021


Acronimo: RightFish


Durata: Novembre 25, 2022 - Novembre 25, 2025


Budget: 1.801.000,00 €


Budget IRBIM: 451.314,29 €


Temi di Ricerca:

TEAM

Andrea Belardinelli

Collaboratore Tecnico E.R.

Ancona

Gianna Fabi

Dirigente di Ricerca

Ancona

Andrea Fanelli

Tecnologo

Ancona

Stefano Guicciardi o Guizzardi

Dirigente di Ricerca

Ancona

Alessandro Lucchetti

Primo Ricercatore

Ancona

Fabrizio Moro

Collaboratore Tecnico E.R.

Ancona

Emilio Notti

Primo Tecnologo

Ancona

Massimiliano Pinat

Tecnologo

Ancona

Antonello Sala

Dirigente di Ricerca

Ancona

Giuseppe Scarcella

Primo Ricercatore

Ancona

Paolo Scarpini

Collaboratore Tecnico E.R.

Ancona

Progetti di Ricerca



Referente:
Lucrezia Cilenti

Proteggere e mantenere/ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi della Laguna di Lesina, attraverso la gestione, il mantenimento/ripristino ed il monitoraggio integrativo del sito NATURA 2000 interessato da attività di pesca e mediante un approccio partecipativo tra gli stakeholder (politici, ricercatori, pescatori) che condividono responsabilità e interessi sull'ecosistema lagunare.

Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.

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