Attività di Monitoraggio Ambientale delle Lagune di Lesina e Varano
Monitoraggio delle acque di balneazione e di transizione delle lagune di Lesina e Varano e monitoraggio di eventuali fenomeni distrofici negli stessi ambienti di transizione. Anno 2023/2024
Il programma di monitoraggio delle due lagune di Lesina e Varano prevede la misura in situ delle variabili chimico-fisiche e biologiche, utilizzate a supporto degli elementi di qualità biologica per una migliore interpretazione della qualità ambientale ed una corretta classificazione dello stato ecologico degli ambienti di transizione. Inoltre, considerata l’elevata vulnerabilità degli ambienti lagunari, il programma di monitoraggio prevede anche la valutazione dei gradienti spaziali e delle fluttuazioni temporali delle variabili trofiche (nutrienti disciolti e totali) delle acque lagunari, al fine di evidenziare eventuali crisi anossiche o input antropici che potrebbero causare criticità ambientali.
Introdurre nuove conoscenze e tecniche di cattura efficaci mirate alla riduzione degli scarti da pesca riducendo l’impatto delle attività di pesca sull’ambiente lagunare.
Supportare la trasferibilità dei risultati del progetto ARIEL verso un'innovazione aperta per i settori della piccola pesca e dell'acquacultura nell'area Adriatico-Ionica.
Il CNR IRBIM è partner di un’Associazione Temporanea di Scopo con la SZN, l'Università di Napoli Federico II, l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, l'Università degli Studi del Sannio, l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, l'Università della Campania Luigi Vanvitelli, l'ENEA e l'INGV per realizzare una pianificazione dello spazio marittimo della Regione Campania.
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.