Obiettivo di ARIEL Plus è supportare la trasferibilità e la durabilità dei principali risultati del progetto ARIEL verso un’innovazione aperta per i settori della piccola pesca e dell’acquacultura nell’area Adriatico-Ionica, contribuendo ad una crescita blu intelligente e sostenibile delle comunità adriatiche e ioniche. Il progetto intende utilizzare al meglio l’approccio, le strategie e gli strumenti sviluppati nei tre anni di implementazione congiunta del progetto ARIEL, capitalizzando ed ampliando la rete di conoscenze e la cooperazione messa in atto tra autorità pubbliche locali, regionali, nazionali, enti di ricerca ed operatori della piccola pesca e dell’acquacoltura. Avendo come base una profonda comprensione delle sfide della pesca artigianale e dell’AQ a livello regionale e ADRION, nonché su una serie di raccomandazioni politiche e tecniche fornite nel progetto precedente, ARIEL plus ha lo scopo di:
– rafforzare la dimensione transnazionale dei risultati e delle conoscenze ARIEL attraverso di attività di sensibilizzazione per i beneficiari e le parti interessate;
– fornire il proprio contributo transnazionale per far leva su iniziative e investimenti futuri nel settore della pesca artigianale e dell’AQ dell’area adriatica e ionica costruendo capacità di potenziali beneficiari e ampliando la comunità dell’innovazione ARIEL.
Fornire alle amministrazioni nazionale ed EU, nonché agli organismi di gestione della pesca a livello regionale come la Commissione Generale della Pesca nel Mediterraneo (GFCM) e la Commissione Internazionale per la Conservazione del Tonno Atlantico (ICCAT), dati scientifici e strumenti adeguati per intraprendere interventi di programmazione ed adottare misure di gestione in linea con la Politica Comune della Pesca (PCP).
Fornire informazioni chiave sulla biodiversità e gli ecosistemi marini del Mar Mediterraneo Centrale - Stretto di Sicilia, i servizi ecosistemici forniti, le attività umane e le pressioni dovute alle attività antropiche ed al cambiamento climatico.
NAUTILOS nasce con l'obiettivo di integrare ed espandere gli attuali strumenti e servizi di osservazione nella EU, e consentire la raccolta di dati marini con maggiore risoluzione spaziale, regolarità temporale e lunghezza rispetto a quanto attualmente disponibile.
Rendere maggiormente fruibili i dati della pesca nel Mediterraneo e nel Mar Nero per favorire la produzione di pareri scientifici robusti ed affidabili.
CIRCLES mira a sviluppare e tradurre azioni circolari innovative su misura per i microbiomi in applicazioni concrete per migliorare le principali filiere del sistema alimentare dell'UE e la loro sostenibilità.
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.