Laurea Magistrale in International Politics and Economic Relations, da novembre 2019 collabora con IRBIM come uno dei membri fondatori dell’Ufficio Progetti, dove ricopre il ruolo di responsabile per i programmi InterReg, LIFE, PNRA e dei cofund ERAnet.
È inoltre il responsabile per la stesura del rapporto annuale sui finanziamenti al CNR IRBIM nonché il referente Ufficio Progetti per il Gruppo di Lavoro IRBIM CNR in materia di Protezione dei Dati Personali.
ITACA affronta il tema della competitività del settore della pesca nell'Adriatico, favorendo l'innovazione blu e migliorando la sostenibilità delle attività di pesca.
WATERCARE mira a migliorare la qualità delle acque di balneazione riducendo la contaminazione microbica ed utilizzando strumenti innovativi per la gestione ed il trattamento dei reflui.
Riunire gli attori chiave delle Biotecnologie Blue nel Mediterraneo ed aumentarne la capacità di innovazione e il loro coordinamento, al fine di sbloccare il potenziale di innovazione nel campo attraverso iniziative transnazionali congiunte.
Supportare la trasferibilità dei risultati del progetto ARIEL verso un'innovazione aperta per i settori della piccola pesca e dell'acquacultura nell'area Adriatico-Ionica.
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.