L’obiettivo di PREP4BLUE è quello di facilitare il successo della prima fase (2022-2025) della Mission Oceans and Waters.
Per raggiungere questo obiettivo, il progetto si propone di sviluppare modalità di co-creazione e co-attuazione di soluzioni R&I, preparando il terreno per ispirare e coinvolgere cittadini e portatori di interesse.
Il progetto si prefigge di fornire una serie di strumenti, linee guida, metodologie e raccomandazioni testate attraverso piloti, che interconnetteranno, sfrutteranno e ottimizzeranno le attività tra i progetti finanziati nell’ambito della Missione.
Stabilire un regime di R&S per rafforzare la posizione Italia-Croazia nella bioeconomia blu, attraverso il trasferimento di know-how dai ricercatori ai produttori in specifici settori
Fornire informazioni chiave sulla biodiversità e gli ecosistemi marini del Mar Mediterraneo Centrale - Stretto di Sicilia, i servizi ecosistemici forniti, le attività umane e le pressioni dovute alle attività antropiche ed al cambiamento climatico.
Costituzione del sistema osservativo ecologico nel Mare Adriatico, condiviso fra Italia e Croazia, per integrare ricerca ecologica e oceanografica con le strategie di conservazione dei siti Natura 2000 marini.
Comprendere i pathway di trasmissione ed il destino degli antibiotici, dei geni di antibiotico-resistenza, dei batteri antibiotico-resistenti e di altri microorganismi patogeni in acquacoltura, includendo anche la contaminazione proveniente dall’ambiente.
Il Mare Adriatico Settentrionale (NAS) rappresenta un'area fortemente impattata dal traffico marittimo, del turismo e dallo sfruttamento delle risorse. Il progetto intende creare una cooperazione tecnica, scientifica e istituzionale transfrontaliera per affrontare la sfida della valutazione dell'impatto del rumore ambientale sottomarino sulla fauna marina e in generale sull'ecosistema NAS, utile a garantire un'efficace protezione della biodiversità marina e degli ecosistemi e sviluppare un uso più sostenibile delle risorse marine e costiere. Gli obiettivi del progetto sono perseguiti attraverso la costruzione di una rete di monitoraggio condivisa per la valutazione del rumore sottomarino, la valutare dell'impatto acustico sulle risorse biologiche marine, e lo sviluppo di uno strumento di pianificazione e gestione.
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.