IRBIM, tra le altre attività è responsabile del case-study della AMP Isole Egadi (Mediterraneo centrale). In particolare, per caratterizzare l’AMP e le attività di pesca che lì insistono si stanno utilizzando tutte le informazioni già disponibili oltre ad attingere dalle autorità competenti, dalle banche dati AIS/VMS e dalla DCF dell’UE. Inoltre, si stanno realizzando interviste con i pescatori ed altri attori capaci di esternare la percezione della comunità locale sull’area marine protetta sia essa positiva che negativa. Il nostro obiettivo è accrescere la conoscenza su
1) le attività di pesca che si svolgono nell’AMP delle Egadi e nelle loro vicinanze;
2) come le attività di pesca e i mezzi di sostentamento dei pescatori sono cambiati in risposta all’implementazione di un’area marina protetta; e
3) formulare raccomandazioni utili a migliorare la gestione delle aree marine protette esistenti e di quelle che verranno create in futuro.
Co4SSF sviluppa nuovi approcci per la gestione delle attività di pesca a sostegno della gestione integrata della fascia costiera e dei compartimenti marittimi in cui ricadono habitat protetti, con particolare riferimento al settore della piccola pesca.
Rendere maggiormente fruibili i dati della pesca nel Mediterraneo e nel Mar Nero per favorire la produzione di pareri scientifici robusti ed affidabili.
Implementare soluzioni e progetti innovativi a sostegno dello sviluppo competitivo della pesca, dell'acquacultura e della blue economy, ponendo attenzione alla tutela delle risorse marine e degli ecosistemi.
Valutazione dei fattori ambientali che influenzano principalmente la crescita e la qualità delle popolazioni di mitili allevati e selvatici lungo la costa adriatica italiana
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.