Il progetto, finanziato da ENI S.p.A, è volto a verificare l’eventuale impatto derivante dalla presenza, installazione o rimozione di piattaforme e/o condotte di estrazione offshore sulle componenti biotiche ed abiotiche dell’ambiente marino. Si tratta di un programma di ricerca multidisciplinare che vede la conduzione di attività scientifiche orientate ad indagare la colonna d’acqua, le comunità planctoniche, i sedimenti, la presenza di inquinanti e biomarkers negli organismi marini, la comunità bentonica ed i popolamenti ittici. Vengono inoltre eseguite analisi di rischio ambientale, avvistamenti di mammiferi e rettili marini, ed attività di MMO. Il progetto viene svolto nell’ambito di un RTI costituito dalla mandataria OGS di Trieste e dai mandanti CNR IRBIM, Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, SHELTER S.r.l. di Milano, CIBM di Livorno, UNIVPM di Ancona, ed AGROLAB Ambiente S.r.l di Carrara.
Realizzare uno studio di fattibilità, finalizzato ad una successiva protezione della spiaggia di Sirolo, comprensivo di un’indagine conoscitiva della falesia a monte delle Spiagge S. Michele-Sassi Neri e Urbani,
Convenzione operativa finalizzata alla collaborazione per l'installazione congiunta di strumentazione scientifica di misura nell'area marina antistante Senigallia (AN) per lo sviluppo di ricerche di comune interesse nell'ambito del progetto MORSE.
Valutare le conseguenze dello scioglimento del ghiaccio sulla biodiversità ed il funzionamento della rete trofica microbica nell’ecosistema pelagico dell’area costiera di Terranova Bay (Mare di Ross).
ADRIREEF testa azioni innovative per valutare l'idoneità di scogliere naturali ed artificiali allo sviluppo di attività sostenibili ed in linea con i principi della Blue Economy.
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.