Laureata nel 2013, ha svolto attività di ricerca presso il CNR IRBIM di Ancona a vario titolo dal 2013 e in qualità di Tecnologo dal 2018. Ha collaborato a progetti di ricerca nazionali e internazionali, anche in qualità di responsabile scientifico, sulla gestione degli ambienti marini e la valutazione degli impatti ambientali. È specialista in tassonomia ed ecologia di organismi macro- e megazoobentonici in ambienti costieri e offshore. Ha organizzato/partecipato a più di 200 campagne in mare, commissioni esaminatrici e conferenze nazionali e internazionali. È autore di circa 50 pubblicazioni, tra articoli su riviste scientifiche peer review, atti di conferenze e rapporti tecnici. Dal 2016 si occupa di divulgazione scientifica verso studenti e cittadini.
Individuare e mitigare gli impatti determinati dalle operazioni di sversamento dei sedimenti all'interno della vasca di colmata presso il Porto di Ancona.
Verificare gli impatti ambientali sull'ambiente marino causati dalle operazioni di conferimento di sedimenti provenienti dai lavori di dragaggio del Porto di Numana (Ancona).
Monitoraggio di piattaforme nel Mare Adriatico finalizzato a verificare gli eventuali effetti a seguito dello scarico in mare delle acque di produzione derivanti da piattaforme offshore e dell’assenza di pericoli per le acque e per gli ecosistemi acquatici.
Monitoraggio dell’eventuale impatto derivante dalla presenza, installazione o rimozione di piattaforme e/o condotte di estrazione offshore sulle componenti biotiche ed abiotiche dell'ambiente marino.
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.