La vongola (Chamelea gallina L., 1758) è una specie diffusa in tutto il Mediterraneo. In Italia è particolarmente abbondante lungo le coste dell’Adriatico centro-settentrionale e costituisce uno dei più importanti molluschi commerciali. Il presente progetto di ricerca è finalizzato a supportare l’Amministrazione Regionale (Regione Marche) nella gestione di questa attività di pesca. Saranno condotti survey della risorsa vongola finalizzati a valutare lo stato della stessa, inoltre sarà elaborato un sistema di raccolta dati sugli sbarcati commerciali e sullo sforzo di pesca. Le informazioni raccolte durante i campionamenti, unite ai dati di sforzo di pesca e di posizione delle imbarcazioni, consentiranno di formulare pareri sulla gestione dei molluschi bivalvi basati sull’evidenza scientifica.
L’obiettivo è quello di fornire supporto tecnico-scientifico necessario all’adempimento di quanto previsto dall’articolo 1 della Legge Regionale n. 20 del 28 giugno 2017. L’attuale proposta progettuale si pone come obiettivo principale quello di fornire all’Amministrazione Regionale e agli operatori del settore informazioni di carattere scientifico per una gestione razionale della pesca della vongola con draghe idrauliche. A tal fine saranno condotti monitoraggi annuali della risorsa, inoltre, avendo accesso alle informazioni in possesso dei singoli Consorzi relative ai movimenti delle imbarcazioni e ai quantitativi giornalieri per singola imbarcazione, la proposta mira a studiare le modalità con cui viene attuato lo sforzo di pesca da parte della flotta marchigiana. Tali stime permetteranno di definire linee guida riguardo alla gestione mirata della risorsa vongola come ausilio al lavoro svolto dai consorzi Marchigiani. Le informazioni raccolte durante i campionamenti, unite ai dati di sforzo di pesca e di posizione delle imbarcazioni, consentiranno inoltre di formulare pareri sulla gestione dei molluschi bivalvi basati sull’evidenza scientifica.
Riunire gli attori chiave delle Biotecnologie Blue nel Mediterraneo ed aumentarne la capacità di innovazione e il loro coordinamento, al fine di sbloccare il potenziale di innovazione nel campo attraverso iniziative transnazionali congiunte.
Convenzione operativa finalizzata alla collaborazione per l'installazione congiunta di strumentazione scientifica di misura nell'area marina antistante Senigallia (AN) per lo sviluppo di ricerche di comune interesse nell'ambito del progetto MORSE.
Una campagna di studio ed osservazioni che coinvolge scienziati marini e cittadini nel comune intento di produrre una serie di istantanee dal mare durante il lockdown.
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.