Zoobenthos
Le comunità zoobentoniche svolgono un ruolo chiave negli ecosistemi marini, costituendo fonte di nutrimento per numerose specie ittiche e contribuendo a mitigare l’eutrofizzazione e l’acidificazione degli oceani tramite l’assorbimento di nutrienti e di CO2. Le specie bentoniche rivestono inoltre un ruolo importante anche come “ecosystem engineers”, in virtù della loro capacità di creare nuovi habitat o di modificare quelli esistenti. Questi organismi sono inoltre da tempo degli ottimi bioindicatori, sono ritenuti fondamentali per ottenere informazioni sullo stato di salute degli ecosistemi marini e rivestono un ruolo chiave all’interno della Marine Strategy Framework Directive nell’ambito dei Descrittori n. 1 (mantenimento della biodiversità) e n. 6 (integrità del fondo marino).
L’impatto antropico altera la funzionalità degli ecosistemi bentonici, portando alla riduzione della loro biodiversità. Il tutto viene ulteriormente esacerbato dagli effetti del cambiamento climatico, causa di ulteriore stress per le specie bentoniche. Il severo aumento di questi impatti, legato al fatto che molti stock ittici rischiano il collasso, ha reso l’approccio ecosistemico di primaria importanza sia da un punto di vista scientifico che politico-gestionale. La filosofia dell’ecosystem-based management richiede, infatti, una grande attenzione alla conservazione degli habitat in cui le risorse biologiche svolgono le proprie funzioni. Nell’ambito dell’Ecosystem approach to fisheries risulta dunque fondamentale conoscere la struttura delle comunità bentoniche e la loro evoluzione lungo scale spaziali e temporali, anche al fine di proporre strategie gestionali per una pesca sostenibile. Ciononostante, rimane ancora un forte gap sulla conoscenza degli habitat bentonici e la loro funzione, soprattutto se applicate nell’ambito della gestione della pesca.
In tali ambiti nasce il Gruppo di Lavoro “Zoobenthos” del CNR IRBIM, che si propone di lavorare sulla biologia, l’ecologia e la distribuzione di specie e comunità zoobentoniche associate al fondo marino, sia in acque profonde che in acque costiere, per generare nuova conoscenza utile alla gestione integrata e degli ecosistemi marini (sia di mare aperto che costieri) ed a comprendere gli effetti dell’impatto delle attività antropiche e la loro risposta.
Al Gruppo di Lavoro sono demandati i seguenti compiti:
• Promuovere ricerche e studi congiunti sull’importanza delle comunità bentoniche, riducendo l’attuale frammentazione di tali conoscenze nell’Istituto.
• Promuovere la realizzazione di una banca dati open source sulle comunità bentoniche che sono oggetto di studio di CNR IRBIM.
• Favorire l’utilizzo dei dati disponibili per produzioni scientifiche open source.
• Promuovere attività di divulgazione tese a valorizzare il tema dello zoobenthos.
• Rappresentare un punto di riferimento per nuove progettualità integrate e trasversali all’interno dell’Istituto e delle sue Sedi.
• Fornire visibilità alle attività del personale CNR IRBIM impegnato nello studio delle comunità bentoniche, anche attraverso la creazione di network multidisciplinari.
• Censire le attività relative allo studio delle comunità zoobentoniche interne a CNR IRBIM.
