Ha conseguito la laurea in Biologia Marina e Oceanografia (110/110) presso l’Università Politecnica delle Marche, ed un dottorato di ricerca in Ecologia e Biologia Marina presso la stessa università. Dopo la laurea, è stato borsista e assegnista in diversi programmi di ricerca presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Scienze Marine di Ancona (CNR ISMAR), ora Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine (CNR IRBIM). Si occupa da anni di tematiche relative allo sfruttamento delle risorse ittiche e gestione della pesca, partecipando attivamente in gruppi di lavoro FAO, STECF e ICES fornendo pareri scientifici. È autore di oltre 80 articoli scientifici su riviste peer-reviewed e oltre 200 report tecnici nazionali e internazionali.
Fornire alle amministrazioni nazionale ed EU, nonché agli organismi di gestione della pesca a livello regionale come la Commissione Generale della Pesca nel Mediterraneo (GFCM) e la Commissione Internazionale per la Conservazione del Tonno Atlantico (ICCAT), dati scientifici e strumenti adeguati per intraprendere interventi di programmazione ed adottare misure di gestione in linea con la Politica Comune della Pesca (PCP).
Sostenere l'operatività e il funzionamento e di RCG Med&BS, superare gli approcci nazionali e raggiungere i risultati attesi dal lavoro regionale coordinato per la raccolta dei dati sulla pesca.
Il progetto FAIRSEA mira a rafforzare la capacità transnazionale e la cooperazione nel campo di un approccio ecosistemico alla pesca nella regione adriatica attraverso lo scambio di conoscenze e la condivisione di buone pratiche tra i partner coinvolti.
PRIZEFISH si pone l'obiettivo di affrontare la doppia sfida delle imprese di pesca italiane e croate e le organizzazioni di produttori di essere più sostenibili e aumentare la loro competitività economica nei mercati ittici.
Supportare le decisioni politiche e operative nel settore della pesca contribuendo alla protezione degli ecosistemi marini e al benessere economico delle comunità coinvolte
Supportare le Autorità Competenti nella regione mediterranea e l'UNEP/MAP per favorire la cooperazione necessaria alla preparazione del prossimo ciclo di attuazione della MSFD - Marine Strategy Framework Directive.
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.