Provision of advice, coordination and participation of scientists in international meetings, in meetings of Regional Fisheries Management Organizations and Bodies, in support of DG MARE and the EU Delegation
Il progetto mira a fornire alla DG MARE supporto tecnico e consulenza su argomenti scientifici legati alla conservazione e all’exploitation sostenibile delle risorse biologiche marine e dei loro ecosistemi nel Mediterraneo e nel Mar Nero. Il supporto tecnico e la consulenza forniti nell’ambito di questo Contratto Specifico completeranno e copriranno le lacune in termini di tempistica o priorità, rispetto ad altre organizzazioni che forniscono consulenza (come ad esempio il STECF o il GFCM-SAC), ma non li sostituiranno. Si prevede una stretta cooperazione tra gli scienziati identificati in questo contratto e tali organizzazioni, in particolare attraverso l’organizzazione di una riunione online con gli esperti che parteciperanno agli incontri nel 2023 e 2024 per garantire chiarezza sul loro ruolo e per condividere modalità di lavoro.
Partenariato coinvolto nel progetto:
Institut za oceanografiju i ribarstvo Institute of Oceanography and Fisheries
Consorzio per il Centro Interuniversitario di Biologia Marina ed Ecologia Applicata di Livorno (CIBM)
Panepistimio Thessalias University of Thessaly
CINEA – European Climate Infrastructure and Environment Executive Agency (Dipartimento responsabile)
Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale
Nisea Società Cooperativa
Stazione Zoologica Anton Dohrn
Institute of Oceanology BAS
Centre National de la Recherche Scientifique CNRS
Hellenic Centre for Marine Research (Coordinatore)
Ellinikos Georgikos Organismos – Dimitra Public Legal
Entity under Private Law Hellenic Agricultural
Organisation Demeter
WWF Mediterranean
Kypriaki Dimokratia Republique Dechypre Republic of
Cyprus Kibris Cumhuriyeti
Agencia Estatal Consejo Superior de Investigaciones
Cientificas CSIC
Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del
Mare Associazione CONISMA
COISPA Tecnologia & Ricerca SCRL
AquaBioTech Limited ABT
Institut po Bioraznoobrazie i Ekosistemni Izsledvaniya
Balgarska Akademiya na Naukite Institute of Biodiversity and Ecosystem Research BAS
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Institutul National de Cercetare-Dezvoltare Marina
Grigore Antipa National Institute for Marine Research and Development INCDM
NAUTILOS nasce con l'obiettivo di integrare ed espandere gli attuali strumenti e servizi di osservazione nella EU, e consentire la raccolta di dati marini con maggiore risoluzione spaziale, regolarità temporale e lunghezza rispetto a quanto attualmente disponibile.
Rendere maggiormente fruibili i dati della pesca nel Mediterraneo e nel Mar Nero per favorire la produzione di pareri scientifici robusti ed affidabili.
Verificare gli impatti ambientali sull'ambiente marino causati dalle operazioni di conferimento di sedimenti provenienti dai lavori di dragaggio del Porto di Numana (Ancona).
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.