Ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Biologiche presso l’UNIVPM nel 2000. Dal 2000 lavora presso l’Istituto di Risorse Biologiche e Biotecnologie Marine (IRBIM Ancona; ex-ISMAR) come oceanografa chimica. Le principali competenze riguardano la valutazione della dinamica fisica e chimica del Mar Mediterraneo e del Mare di Ross, l’elaborazione dati di dati oceanografici chimici e fisici, le analisi chimiche di nutrienti disciolti, oligoelementi (cationi e anioni), clorofilla, CDOM e ossigeno disciolto nell’acqua di mare, e la pPianificazione e progettazione di crociere oceanografiche e capo scienziato a bordo. Partecipa o ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali (Interreg, Adriatic IPA, FP7, H2020). È autrice o coautrice di più di 100 articoli scientifici e Rapporti tecnici.
WATERCARE mira a migliorare la qualità delle acque di balneazione riducendo la contaminazione microbica ed utilizzando strumenti innovativi per la gestione ed il trattamento dei reflui.
Individuare e mitigare gli impatti determinati dalle operazioni di sversamento dei sedimenti all'interno della vasca di colmata presso il Porto di Ancona.
Monitoraggio di piattaforme nel Mare Adriatico finalizzato a verificare gli eventuali effetti a seguito dello scarico in mare delle acque di produzione derivanti da piattaforme offshore e dell’assenza di pericoli per le acque e per gli ecosistemi acquatici.
Valutazione dei fattori ambientali che influenzano principalmente la crescita e la qualità delle popolazioni di mitili allevati e selvatici lungo la costa adriatica italiana
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.