Ricercatore in ecologia marina e biologia della pesca presso il CNR IRBIM di Ancona. Nel 2009 si è laureato in Biologia Marina e ha conseguito un Dottorato in Biologia ed Ecologia Marina presso l’Università Politecnica delle Marche nel 2014. Ha svolto attività di ricerca presso il NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) negli Stati Uniti e presso il CEFAS (Centre for Environment, Fisheries and Aquaculture Science) nel Regno Unito, dove ha approfondito l’utilizzo dell’acustica per lo studio della distribuzione delle specie ittiche in ambienti costieri, oceanici e su seamount, partecipando a numerose campagne scientifiche internazionali. Dal 2023 è ricercatore presso il CNR IRBIM di Ancona, dove si occupa dello studio delle comunità pelagiche con particolare attenzione agli ecosistemi profondi e remoti come i seamount. La sua attività si basa sull’integrazione di tecnologie acustiche, dati ambientali e modelli ecologici per comprendere le dinamiche spaziali delle comunità pelagiche e i processi ambientali ed oceanografici che ne influenzano la distribuzione e l’abbondanza
Supportare le decisioni politiche e operative nel settore della pesca contribuendo alla protezione degli ecosistemi marini e al benessere economico delle comunità coinvolte
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.