Primo ricercatore presso IRBIM-CNR. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Biologia Marina ed Ecologia presso l’UNIVPM di Ancona, e svolto un post-doc presso l’ICM-CSIC di Barcellona, in Spagna. Ha lavorato su uno spettro interdisciplinare di studi, che spazia dagli aspetti teorici agli aspetti applicativi dell’ecologia marina, con un focus sulle bioinvasioni nel Mar Mediterraneo, sugli impatti dei cambiamenti climatici e sulle strategie partecipative per il monitoraggio della biodiversità. È stato consulente per diverse organizzazioni intergovernative come Nazioni Unite, FAO, GFCM, IUCN. Attualmente è Chair del CIESM Committee C6; Membro della task force sui pesci esotici del CIESM; Project manager di Seawatchers.net-invasive fishes. Abilitato a professore ordinario di ecologia dal MIUR.
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.