Laurea Magistrale in Biologia (LM-6 – Classe delle Lauree Magistrali in Biologia di cui al D.M. 16 marzo 2007) indirizzo del Comportamento, conseguita presso l’Università degli Studi di Firenze, con votazione di 105/110. Dal 2017 lavora presso il CNR-IRBIM di Ancona come collaboratrice occasionale e, successivamente, dal 2019, come assegnista di ricerca. Partecipa a diversi programmi di ricerca riguardanti l’impatto ambientale di strutture artificiali (piattaforme offshore e barriere artificiali) sulle comunità macrozoobentoniche. Esperienza pluriennale nei campionamenti in mare sia per il prelievo di campioni di comunità macrozoobentoniche tramite benna Van-Veen, sia per il prelievo di sedimenti marini tramite box- corer. Effettua analisi di laboratorio consistenti nel riconoscimento sistematico delle comunità macrozoobentoniche di fondo duro e fondo mobile e successiva elaborazione dei dati.
Monitoraggio di piattaforme nel Mare Adriatico finalizzato a verificare gli eventuali effetti a seguito dello scarico in mare delle acque di produzione derivanti da piattaforme offshore e dell’assenza di pericoli per le acque e per gli ecosistemi acquatici.
Verificare gli impatti ambientali sull'ambiente marino causati dalle operazioni di conferimento di sedimenti provenienti dai lavori di dragaggio del Porto di Numana (Ancona).
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.