Isabella Panfili

Tecnologo

Dopo la laurea in Lettere Moderne con indirizzo antropologico all’università “La Sapienza” di Roma e un Master in mediazione culturale, ho iniziato a lavorare nei servizi di supporto alle persone migranti in situazione di vulnerabilità. In breve tempo mi sono trovata a collaborare alla progettazione degli interventi, avvicinandomi progressivamente al modo del Project Cycle Management e dei finanziamenti europei. Dopo un percorso di perfezionamento in progettazione europea, negli anni ho potuto testare e perfezionare le mie competenze in diversi ambiti, dalla formazione professionale, alla cooperazione internazionale, alla ricerca, sia in Italia che all’estero, in area euro-mediterranea e nei paesi del Maghreb. Dal Settembre 2024 sono parte dello staff dell’Ufficio progetti del CNR – IRBIM, dove mi occupo di supporto gestionale e organizzativo alle attività di ricerca sugli ecosistemi marini.


Sede

Ancona


Curriculum Vitae:
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Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.

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