Caratterizzazione dell’area marina antistante la piscina comunale del Passetto di Ancona ai fini della possibile collocazione di un’opera d’arte dell’artista Edoardo Tresoldi
P. Penna; A.N. Tassetti; A. Minelli; J. Pulcinella; F. Moro; L. Montagnini; V. Salvalaggio; G. Fabi; G.M. Luna;
Al fine di valutare l’idoneità di un’area marina al possibile collocamento dell’opera dell’artista Tresoldi, di censire le biocenosi presenti nonché di valutare la presenza di biocenosi e specie sensibili o vulnerabili, e di fornire supporto scientifico alla progettazione della boa che dovrebbe sorreggere l’opera d’arte, il CNR-IRBIM di Ancona ha condotto un set di indagini in campo tramite ecoscandaglio multifascio (MBES) e con l’utilizzo di unv eicolo sottomarino a comando remoto (ROV, Remotely Operated Vehicle) a bordo del natante da ricerca “Tecnopesca II” del CNR-IRBIM. A queste indagini sono state accoppiate analisi del regime ondametrico e correntometrico tramite simulazioni numeriche su datasets messi a disposizione dal portale Copernicus MonitoringEnvironment Marine Service (CMEMS). I dati generati dal modello sono stati inoltre controllati con misurazioni in-situ effettuate mediante la meda TeleSenigallia del CNR-IRBIM situata al largo di Senigallia (AN).
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.