Laureato nel 2012, ho svolto 5 anni di attività di ricerca presso la CMR (Cooperativa Mare e Ricerca) di Ancona e dal 2015 al 2019 con la qualifica di Ricercatore. Dal 2020 svolgo attività di ricerca presso il CNR-IRBIM di Ancona in qualità di assegnista di ricerca. Nei suddetti periodi ho collaborato a 12 progetti di ricerca nazionali ed internazionali specializzandomi nella tassonomia ed ecologia di organismi macro- e megazoobentonici in ambienti costieri ed offshore, con particolare attenzione al phylum dei Briozoi. Negli ultimi anni mi sto specializzando nel pilotaggio di ROVs e nell’analisi scientifica dei video da essi prodotti diventando il responsabile delle riprese del suddetto strumento. Ho organizzato/partecipato a più di 200 campagne in mare e 10 progetti nazionali ed internazioli producendo più di 20 pubblicazioni, tra articoli su riviste scientifiche peer review, atti di conferenze e rapporti tecnici.
Verificare gli impatti ambientali sull'ambiente marino causati dalle operazioni di conferimento di sedimenti provenienti dai lavori di dragaggio del Porto di Numana (Ancona).
Individuare e mitigare gli impatti determinati dalle operazioni di sversamento dei sedimenti all'interno della vasca di colmata presso il Porto di Ancona.
Monitoraggio di piattaforme nel Mare Adriatico finalizzato a verificare gli eventuali effetti a seguito dello scarico in mare delle acque di produzione derivanti da piattaforme offshore e dell’assenza di pericoli per le acque e per gli ecosistemi acquatici.
ADRIREEF testa azioni innovative per valutare l'idoneità di scogliere naturali ed artificiali allo sviluppo di attività sostenibili ed in linea con i principi della Blue Economy.
Valutazione dei fattori ambientali che influenzano principalmente la crescita e la qualità delle popolazioni di mitili allevati e selvatici lungo la costa adriatica italiana
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.