Studi di carattere ambientale volti a valutare le dinamiche e gli effetti ambientali dei sedimenti marini provenienti da escavi portuali. III Rapporto. Dinamiche di trasporto dei sedimenti, valutazione degli effetti del dragaggio sui sedimenti marini e su organismi sentinella (fase in corso d’opera). Rapporto del Consiglio Nazionale delle Ricerche – ISMAR – Istituto di Scienze Marine – Ancona
Nel presente rapporto vengono riportati i risultati relativi alla fase “durante operam” degli studi di carattere ambientale condotti dal CNR-ISMAR UOS Ancona nell’ambito dell’Accordo tra codesto Istituto e l’Autorità Portuale di Ancona (Prot. 0021161 del 27/03/2015) e riguardano in particolare la verifica delle dinamiche sul trasporto dei sedimenti del largo e lungo la fascia costiera, gli effetti del dragaggio sui sedimenti marini e sugli organismi sentinella (Mytilus galloprovincialis).
Tali risultati sono confrontati con quanto rilevato con le indagini integrative relative alla fase di pre-survey condotta per le operazioni di escavo della Banchina 26 del Porto di Ancona (Fabi et al., 2015).
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.