The microbial colonization of living surfaces may be affected by several
environmental and biological factors and may play an important role in the development
and evolution of the holobiont. Antarctica, as an extreme and isolated environment,
offers a unique opportunity to study the peculiar and often strict interactions
that are established between a benthic host and its symbionts. Despite this, to date
the association between microbes and Antarctic benthic invertebrates has been only
seldom investigated, resulting in fragmented and poor information. This chapter
will be devoted to showcase our current knowledge on prokaryotic (Bacteria and
Archaea) and eukaryotic (yeasts and diatoms) microbial symbionts of Antarctic
benthic invertebrate hosts, including mainly Porifera and, at to a lesser extent,
Cnidaria, Echinodermata and Annelida.
2019 -
Contributo in volume
The Ecological Role of Micro-organisms in the Antarctic Environment, edited by Castro-Sowinski S. (Ed.)., pp. 277–296, 2019
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.