Laureata in Biologia Marina presso l’Università Politecnica delle Marche. Ha esperienza nello studio ecologico e tassonomico delle biocenosi macrozoobentoniche di ambienti di acqua dolce e salmastra. Si è occupata di monitoraggio del fitoplancton marino per la sorveglianza delle alghe tossiche e potenzialmente tossiche, dell’analisi lepidocronologica e fenologica della Posidonia oceanica presente nelle praterie Tirreniche Lucane, del monitoraggio delle microplastiche e dei rifiuti spiaggiati nell’ambito della Direttiva Marine Strategy. Attualmente è dottoranda presso l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna con borsa di studio finanziata dal CNR sul tema “Effetti del cambiamento climatico globale sulle comunità biologiche nelle lagune mediterranee e conseguenze sulla pesca artigianale”.
Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.