Dallaporta

Il personale di IRBIM CNR ha accesso alla nave oceanografica G. Dallaporta la cui operatività è garantita dall’Ufficio Programmazione e Grant Office della Direzione Centrale Servizi per la Ricerca del CNR, che garantisce l’operatività dei mezzi navali del Cnr. A bordo della nave Dallaporta si effettuano studi nel settore della pesca scientifica, della biologia marina e dell’ambiente marino in genere. La nave presenta a bordo tutte le più moderne dotazioni scientifiche e di plancia per lo studio della pesca marittima e delle condizioni ambientali marine: ecoscandagli di varie frequenze, ecointegratore, torsiometro, telecamera subacquea, sonda CTD equipaggiata di numerosi sensori per la misura dei vari parametri ambientali, Rosette Multisampler per il prelievo di campioni di acqua di mare a varie profondità, correntometri, verricelli per la pesca ed altre apparecchiature. Nei laboratori ospitati a bordo è possibile analizzare immediatamente i campioni biologici e di acqua di mare prelevati durante le campagne oceanografiche e di pesca.
Maggiori informazioni sono disponibili qui.


Lunghezza: 35.7 m


Larghezza: 7.6 m


Pescaggio: 3/3.50 m


Stazza: 286 GT


Velocità: 14 nodi


Equipaggio: 8


Personale Scientifico: 12

Le attività di ricerca dell’Istituto vengono condotte nell’ambito di progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, sia di carattere nazionale che internazionale, a valere su programmi di finanziamento a regia regionale (POR FEAMPA - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura e POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) o ministeriale (PRIN – Progetti di rilevante interesse nazionale, PNRA - Programma nazionale di ricerca in Antartide, PO FEAMPA - Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo Affari Marittimi Pesca e Acquacoltura), programmi per la Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), programmi di finanziamento diretto della Commissione Europea (Horizon2020 ed Horizon Europe, Life, JPI - Joint Programming Initiatives, ERA-NET Cofund) ed iniziative di collaborazione tematica gestite da organizzazioni internazionali quali, ad esempio, la FAO – GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean). L’Istituto sviluppa anche progetti finanziati nell’ambito di collaborazioni con imprese private nei settori della blue economy nonché del trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca. I progetti di ricerca, prevalentemente di carattere collaborativo, vengono sviluppati attraverso un’ampia rete di partner che includono la maggiori Istituzioni di Ricerca ed Università italiane ed estere.

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