Chiara Anastasia Bruno
Borsista

Laureata in Biologia ed Ecologia dell’Ambiente Marino Costiero, con una tesi sull’ analisi delle macro e mesoplastiche isolate da campioni fecali di tartaruga marina della specie Caretta caretta nell’Arcipelago delle Eolie, sono una biologa marina con una grande passione per la tutela dell’ambiente marino e terrestre e mi approccio a qualsiasi incarico con entusiasmo, impegno e precisione. Nel 2011 ho iniziato a partecipare, come volontaria, al progetto di salvaguardia e conservazione delle risorse marine dell’Arcipelago Eoliano con particolare riguardo alle popolazioni di cetacei e tartarughe marine presso l’Associazione Filicudi WildLife Conservation. Nel corso degli anni, ho ricoperto ruoli di crescente responsabilità, tra cui quello di Responsabile del Centro di Primo Soccorso Tartarughe Marine, coordinando il recupero e la riabilitazione di esemplari feriti, la gestione delle emergenze e la supervisione di volontari e personale. Ho inoltre contribuito attivamente come tecnico scientifico al progetto europeo LIFE DELFI (LIFE18 NAT/IT/000942), finalizzato alla riduzione dell’interazione tra delfini e pesca artigianale, e come aiuto-ricercatore in progetti come Progetto tursiope, TartaNest Eolie, TartaNet Eolie, Capo D’Eolo e Discovery Eolie, svolgendo attività di ricerca, attività di dolphin e turtle watching, monitoraggio, educazione ambientale e sensibilizzazione. Ho collaborato alla stesura di sei articoli scientifici, di cui 2 come autore e 4 co-autore. Attualmente, sono borsista di ricerca presso il CNR-IRBIM di Messina, nell’ambito del progetto PNRR “National Biodiversity Future Center – NBFC”. L’ attività di ricerca si concentra sull’impatto delle microplastiche (MPs) sulla fauna selvatica marina, con un focus particolare sull’area dello Stretto di Messina. Gli obiettivi principali della ricerca includono la stima di abbondanza, e la caratterizzazione polimerica delle microplastiche isolate.